lunedì 24 giugno 2013

La sbrisolona ed altre parole cinesi

Ebbene sì,
sono una blogger vergognosa,
terribile e sleale.
E' da un sacco che non posto nulla.
Non ho certo smesso di cucinare,
no, anzi,
ma il periodo è stato pieno,
lungo e stressante.
Prima tra tutti la sorellina da preparare per l'esame delle medie,
da cui ho ascoltato strafalcioni che, giuro, se li raccontassi non mi credereste...
ho sentito cose che voi umani....!!!
Dopo essermi sentita dire "Hiroshima?! adesso pure le parole cinesi devo imparare" (sic...anzi sigh!!)
finalmente l'esame è stato superato, la tortura è finita,
e io posso smettere di fare la sorella-cattiva-che-interroga
e tornare ad essere la sorella-buona-che-porta-a-fare-shopping....
Poi, tanto per non farsi mancare nulla, abbiamo avuto l'emergenza topi,
sì, topi,
quelli brutti, grossi che portano le malattie...
abbiamo un cantiere accanto a casa che li ha attirati,
e purtroppo hanno pure attaccato il povero didietro di Otto,
che si è dovuto fare due settimane di antibiotici...
Infine esami, esami ed esami....
quindi scusatemi...
tornerò ad essere attiva e puntuale!!!

Parto subito con questa torta,
perché ha avuto un successo enorme,
soprattutto dal verdurofobo, che per la prima volta ha commentato
"é perfetta!!!"
cinque stelle su cinque, trenta trentesimi..
un giudizio del genere non l'avevo mai raggiunto,
quindi scusate la commozione   T_T
Tuttavia il risultato è stato raggiunto solo al secondo tentativo.
La prima volta le dosi di zucchero erano eccessive,
e per i miei gusti era troppo dolce...
Anche Keira e il convalescente Otto hanno apprezzato,
soprattutto perché con l'impasto avanzato ho fatto loro dei biscottini ad osso
(non avevo la formina quindi ho fatto a mano, per questo sono un po' storti!!)
che sono stati mooolto graditi!!!



Torta Sbrisolona gluten free
(ricetta di Giallo Zafferano riadattata) per una tortiera di 24cm di diametro

  • 210g burro
  • la scorza grattuggiata di 1 limone (non trattato)
  • 250g farina (io ho usato metà farina di riso e metà MixIt!)
  • 150g farina di mais (come da prontuario aic)  (nella ricetta originale era specificato di usare la fumetto. Io non l'avevo, e ho usato la normale farina da polenta bergamasca e il risultato è venuto comunque ottimo..)
  • 200g  145g zucchero semolato
  • 2 tuorli d'uovo
  • essenza di vaniglia
  • 150g mandorle pelate
  • una manciata di mandorle non pelate
  • un pizzico di sale
Tritare grossolanamente le mandorle pelate nel mixer.
In una grossa ciotola unite tutti gli ingredienti: le due farine, le mandorle macinate, il burro (ammorbidito), la vaniglia, la scorza di limone, i due tuorli, lo zucchero e il sale.
Lavorate velocemente gli ingredienti, senza però compattarli, ma lasciandoli sbriciolati.
Imburrare una tortiera (io ne ho usata una a cerniera) e distribuirvi l'impasto a pioggia (attenzione: l'impasto è un po' abbondante per una torta sola...se lo mettete tutto rischiate di avere una torta altissima che faticherà a biscottare!!).
Cuocere a forno caldo a 180° per circa 50 minuti, poi lasciatela raffreddare senza toglierla dallo stampo.